Proprietà

Datazione e proprietà

A giudicare dallo stile architettonico, il palazzo, così come attualmente si presenta, risale alla fine del XVII secolo. La storia del palazzo è legata strettamente a quella del feudo di Paterno. Fin dal Medioevo lo hanno posseduto grandi famiglie baronali che si sono succedute nel corso dei secoli attraverso numerosi passaggi di proprietà.

All’inizio fu concesso al nobile Filippo Budetta; poi passò alla famiglia Pandone, la cui erede, Cornelia, lo portò in dote al barone Scipione Villano.

In seguito la figlia di questi, Dorotea, lo portò in dote a Don Carlo Guerraro.

Nel 1701 il feudo con tutto il palazzo fu acquistato dalla famiglia dei baroni Negri, di Spiano, che continuò il rifacimento e la fortificazione della struttura.

Nel 1843 l’unica e ultima erede dei Negri, Vincenza, sposò Domenico De Conciliis, barone di Torchiara e Copersito, e così iniziò il possesso del feudo da parte di quest’ultima famiglia, che durò fino agli anni ’70 del secolo scorso, quando gli ultimi eredi promossero la vendita frazionata dell’intero complesso, palazzo e terreni circostanti.